All'interno del ricco palinsesto dell'Information Technology Forum 2024, l'Associazione For Human Community ha ideato e promosso nove tavoli tematici, sessioni riservate a porte chiuse, destinate a un confronto tra professionisti ed esperti su best practice, esperienze e visione del futuro.
Lo sviluppo delle competenze dei talenti IT e la loro retention seguono le dinamiche classiche dei sistemi complessi emergenti, derivanti da una necessaria interdisciplinarietà. Il sistema di ingaggio dei talenti IT richiede una chiara espressione della cultura aziendale, che deve essere testimoniata dai manager, dallo staff e dal core business.
Questa cultura aziendale si fonda su alcuni pilastri fondamentali:
Crescita personale: le opportunità di sviluppo e avanzamento personale devono essere evidenti e accessibili a tutti i dipendenti. Le aziende devono creare un ambiente che supporti l'apprendimento continuo e lo sviluppo professionale.
Life/work balance: promuovere un equilibrio tra vita lavorativa e personale è essenziale per mantenere il benessere complessivo dei dipendenti. Le politiche aziendali devono supportare la flessibilità e permettere ai dipendenti di gestire al meglio i propri impegni lavorativi e personali.
Progetti e formazione personalizzati: i dipendenti devono avere la possibilità di lavorare su progetti stimolanti e ricevere una formazione su misura che risponda alle loro esigenze specifiche e ai loro interessi. Questo approccio aiuta a mantenere alta la motivazione e l'engagement.
Il processo di onboarding e formazione deve essere concepito come un continuum, attuato attraverso processi strutturati che possono essere:
Trasversali: sviluppare competenze e conoscenze applicabili in vari contesti e ruoli all'interno dell'organizzazione, favorendo la mobilità interna e la flessibilità.
Verticali: fornire specializzazioni e approfondimenti in aree specifiche che permettono una crescita verticale nelle competenze tecniche, favorendo lo sviluppo di esperti in determinati settori.
Volontari: offrire opportunità di apprendimento e sviluppo che i dipendenti possono scegliere autonomamente in base ai propri interessi e ambizioni, incoraggiando l'auto-motivazione e la responsabilità personale nel proprio percorso di crescita.
Il modello di riferimento per tale approccio è il Continuous Learning by Doing.
Questo modello promuove un apprendimento costante attraverso l'esperienza pratica, consentendo ai dipendenti di applicare immediatamente le conoscenze acquisite e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti.
Ha moderato la sessione: Stefano Luca Patania, PCC Health & Executive Coach - Innovation Manager presso AIHC Associazione Italiana Health Coaching.
Speaker presenti al tavolo:
Fabio Cutrera, CEO di OMM Business.
Alessandro Filisetti, CIO - CTO di Officinae Bio.
Camillo Frigeni, Head of Information Technology Department in Mohole.
Giovanni Iacobelli, Head People Services (HRO Network, Operations & Wholesale Dpt.) presso Gruppo TIM.
Luca Lotti, Senior Consultant & Senior Head Hunter IT in Selection 4.0 SA.
Marco Monga, Direttore Risorse Umane e Organizzazione presso IIT Istituto Italiano di Tecnologia.
Sebastian Motta, Digital Innovation Manager in SIFI Group.
Marius Bogdan Spinu, Chief Information Officer & Digital Transition Officer presso l'Università degli Studi di Firenze.