Tavolo Tematico - Compliance finanziaria e regolamentazione: strategie e insights

Compliance finanziaria e regolamentazione: strategie e insights
FORUM FINANCIAL 2024 | Compliance Finanziaria & Compliance Normativa | L'approccio alla compliance finanziaria e alla regolamentazione per promuovere la longevità e l'integrità delle imprese.

All'interno del ricco palinsesto del Forum Financial 2024, l'Associazione For Human Community ha ideato e promosso quattro tavoli tematici a porte chiuse, destinati ad un confronto tra professionisti ed esperti su best practice, esperienze e visione del futuro.

La sessione “Compliance finanziaria e regolamentazione: strategie & insights” ha approfondito come l'efficace approccio alla compliance finanziaria e alla regolamentazione promuova la longevità e l'integrità delle imprese, generando benefici tangibili in termini di reputazione e crescita.

La “compliance finanziaria” in ambito aziendale è il processo attraverso il quale le organizzazioni si “conformano” alla normativa, agli standard o alle best practice relative alla loro attività. Se tale obbligazione è mal gestita, può portare ad una crisi reputazionale.

Come si è evoluta la normativa dal 1988 ad oggi?
Giuseppe Verdicchio, Chief Financial Officer / Di Martino Group afferma che dagli Accordi di Basilea alla legge 231, il Gruppo Di Martino ha provveduto alla realizzazione e all’adozione del modello 231 per assicurare condizioni di correttezza e trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione ed immagine, delle aspettative dei propri azionisti e del lavoro dei propri dipendenti.

Come si struttura concretamente un Sistema di monitoraggio dei rischi in un'azienda come il Gruppo Mondadori?
Cosimo Lupo, Group Planning and Control Director / Gruppo Mondadori risponde sostenendo che in tema di Risk Management, il Gruppo Mondadori fa riferimento alla metodologia COSO Entreprise Risk Management che mira ad assicurare una visione unitaria e coerente tra:

1) mission aziendale,

2) obiettivi strategici,

3) rischi e compatibilità degli stessi con gli obiettivi.

Si sottolinea come un'attenta gestione dei rischi sia ingrediente fondamentale per un'efficace governance e per il conseguimento di un'adeguata compliance finanziaria.

Come è vissuta la Compliance in un’azienda di più piccole dimensioni?
Risponde Lucrezia Toscana, CFO & HR Director di Impianti SpA, azienda nata nel 1992 e PMI attiva in Italia nel settore dell’innovazione tecnologica. Nel corso degli ultimi decenni, tra le diverse attività messe in campo: ha adottato un Sistema di Certificazione Integrato volto a consolidare la struttura aziendale, redige su base volontaria il Report di Sostenibilità, con la quotazione nel 2022 sul Segmento EGM ha creato un sistema di Governance solido istituendo, non da ultimo, l’OdV al fine di tutelare tutti gli Stakeholders e rafforzare ulteriormente la reputazione aziendale.

Quale l’esperienza per un’azienda come Etra che opera in un mercato regolato?
Daniele Marchesin, CFO / Etra ETRA società benefit a capitale pubblico è diventata modello di impresa inclusiva e strumento finalizzato al benessere sociale. Per la tipologia di servizi erogati il Bilancio di Sostenibilità è già da molti anni una priorità per impostare una comunicazione efficace con gli stakeholders. Finanza Green, Finanziamenti comunitari BEI. Premio nella categoria innovazione del SAP Quality Awards 2023 con il progetto SAC-Controlling Avanzato.

A fronte di una complessità gestionale crescente l’unico strumento che ne permette la sostenibilità è il controllo!

Le numerose normative indicano un panorama complesso, ma le aziende di varie dimensioni stanno mostrando una crescente sensibilità nel conformarsi, considerando la compliance come un'opportunità.

Anche Indicom ha colto questa opportunità, per cui, oltre agli strumenti obbligatori di controllo si è dotata delle certificazioni ISO 9001, ISO/IEC 27001 e ISO 37001 per il proprio Sistema per la prevenzione della corruzione ed ha inoltre ottenuto la qualificazione al Marketplace AgID. La compliance in definitiva può apparire come una costrizione, è certamente fonte di costi per l’impresa, ma i diversi contributi di cui sopra hanno maggiormente posto in luce i vantaggi; di fatto i dispositivi di Compliance invitano gli organi di governance ad innovarsi e a dotarsi di una struttura organizzativa più performante.

Ha moderato la sessione: Angela Persano, Business Process Reengineering Manager in IDC.

Interventi di:

Cosimo Lupo, Group Planning and Control Director in Gruppo Mondadori.

Daniele Marchesin, CFO di Etra.

Lucrezia Toscana, CFO & HR Director di Impianti.

Giuseppe Verdicchio, Chief Financial Officer in Di Martino Group.