WELL WEEK - FORUM SOSTENIBILITÀ 2024
Tavolo Tematico | Mobility & Tourism |
LA RIVOLUZIONE DELLA MOBILITÀ TURISTICA: VERSO SOLUZIONI
INTELLIGENTI E SOSTENIBILI
Durante il Tavolo Tematico sulla mobilità sostenibile del 20 settembre al Forum della
Sostenibilità, abbiamo discusso come il settore dei trasporti e del turismo possa ridurre il
proprio impatto ambientale e sociale, grazie all'integrazione di tecnologie innovative, dati in
tempo reale e nuove politiche di viaggio.
Il settore turistico, responsabile di circa il 10% del PIL globale e dell'8% delle emissioni di gas serra, si trova oggi di fronte alla sfida di bilanciare la crescita economica con la sostenibilità. Anche le aziende, attraverso politiche di travel policy, giocano un ruolo chiave nel migliorare la sostenibilità dei loro spostamenti. L’obiettivo era identificare soluzioni pratiche e concrete che possano essere implementate
sia a livello aziendale che turistico, per rendere i sistemi di mobilità più efficienti e meno
impattanti dal punto di vista ambientale.
Discussioni Principali:
Il tema della tecnologia è emerso con forza durante le discussioni, evidenziando come le
innovazioni nel campo della mobilità intelligente e l’utilizzo dei dati in tempo reale, siano
strumenti essenziali per accelerare la transizione verso un modello di mobilità più
sostenibile.
Le tecnologie oggi disponibili permettono di raccogliere dati sui comportamenti di viaggio
degli utenti, identificando abitudini e punti critici nei percorsi abituali. Questo tipo di analisi è
fondamentale per disegnare soluzioni che riducono la fatica per gli utenti e incentivano
scelte di mobilità sostenibile. Ad esempio, l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli
elettrici nei punti chiave o il monitoraggio dei flussi di traffico per ottimizzare il trasporto
pubblico, sono tutte strategie basate su dati che possono migliorare l’esperienza di viaggio e
ridurre l’impatto ambientale.
Un altro aspetto cruciale riguarda il design delle infrastrutture e l'integrazione di tecnologie
per facilitare la mobilità multimodale, come i percorsi ciclabili o il car-sharing. Tuttavia, la
tecnologia da sola non basta: è emerso che un grande ostacolo alla diffusione delle
soluzioni di mobilità sostenibile è legato ai comportamenti delle persone. Nonostante la
crescente consapevolezza sui temi ambientali, la maggior parte degli utenti tende ancora a
scegliere le soluzioni più comode, anche quando non sono le più green.
Progetti in corso:
Molti partecipanti hanno condiviso progetti attualmente in corso, dove l'uso dei dati e delle
tecnologie gioca un ruolo fondamentale. Le soluzioni di mobilità elettrica e il bike-sharing
sono già operativi in molte città, ma la vera sfida resta quella di migliorare l’adozione di
queste soluzioni tra gli utenti.
Un esempio di successo riguarda i progetti di gestione della travel policy aziendale, dove
l'integrazione di dati e analisi dei percorsi permette di ottimizzare gli spostamenti dei
dipendenti, riducendo le emissioni senza dover necessariamente implementare nuove
infrastrutture. Le aziende possono utilizzare i dati per analizzare i comportamenti di viaggio,
e grazie a queste informazioni possono promuovere soluzioni che riducono l’impatto
ambientale e migliorano l’efficienza degli spostamenti.
In ambito turistico, l’uso della tecnologia ha permesso di creare percorsi ciclabili urbani più sicuri e integrati con altre modalità di trasporto, facilitando così una maggiore adozione da parte dei turisti. Le smart cities, grazie all’uso di sensori e dati, stanno diventando luoghi dove la mobilità sostenibile non è solo un’opzione, ma una parte integrante dell'esperienza di viaggio. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema di soluzioni che riduca le barriere all’adozione e migliori la qualità della vita per residenti e visitatori.
Conclusioni:
Il tavolo ha sottolineato che la tecnologia e i dati saranno i principali driver per accelerare la
transizione verso la mobilità sostenibile. Tuttavia, non si può trascurare l'importanza di
intervenire anche sui comportamenti delle persone, che spesso rappresentano la vera
barriera al cambiamento.
Le travel policy aziendali e le politiche pubbliche devono essere progettate in modo tale da
incentivare l’uso di soluzioni più sostenibili, utilizzando dati e tecnologie per rendere il
processo di adozione più semplice e meno faticoso per gli utenti. La collaborazione tra tutti
gli attori della filiera, dai provider tecnologici agli operatori locali, è fondamentale per creare
percorsi integrati e soluzioni fluide, che favoriscano la mobilità sostenibile.
In futuro l’adozione di un approccio data-driven non solo permetterà di monitorare e
migliorare le performance ambientali, ma anche di sviluppare soluzioni più personalizzate e
centrate sulle esigenze degli utenti. Le città, le aziende e i provider di soluzioni dovranno
continuare a lavorare insieme per costruire un sistema di mobilità che sia sostenibile,
efficiente e in grado di generare valore sia economico che sociale.
Ha condotto: Marco Di Pilla, CEO & Co-founder di Be-Boost.
Interventi di:
Claudio Bellinzona, Chief Commercial Officer in Vox Group.
Roberto Calise, Responsabile Relazioni Istituzionali in FlixBus Italia.
Dario Cirella, Co-Founder di Naples Together.
Marco Deiosso, CEO & Founder di 181travel.
Fiorenza Favero, Sales & Partnership Manager Italy & Spain in Komoot.
Antonello Lanzellotto, Director Multinational Sales & Account Management in Uvet GBT.
Giorgio Ramenghi, Corporate Business Development in Wind Tre Business.
Ester Tamasi, Direttore di VisitMalta.
Gaetano Trapanese, Head of Parking and Mobility in SAVE e CEO di Marco Polo Park/Gruppo SAVE.