Tavolo Tematico | HR & Sostenibilità |
"SOSTENIBILITÀ E PEOPLE MANAGEMENT: UN RAPPORTO BIDIREZIONALE"
Cultura aziendale, leadership efficace e ingaggio dei dipendenti sono i tre pilastri fondamentali per favorire una transizione sostenibile, abilitando persone che si sentono protagoniste del cambiamento.
La cultura aziendale rappresenta il sistema di valori che definisce una cornice di senso nella quale le persone si riconoscono e si sentono parte integrante dell’organizzazione. La coerenza tra la cultura organizzativa (esplicita ed implicita) e le azioni quotidiane rassicura i dipendenti, promuovendo il loro impegno, la loro fidelizzazione e il senso di appartenenza, stimolando anche il loro contributo al successo aziendale.
Perché questo avvenga, è necessario un lavoro di change management che allinei la cultura aziendale con i modelli culturali delle singole persone. In questo contesto, il middle management gioca un ruolo cruciale: deve possedere le competenze tecniche e trasversali e gli strumenti manageriali necessari per interpretare le strategie del top management e renderle operative a tutti i livelli. Il middle management diventa quindi il punto di riferimento per abilitare l'innovazione e la sperimentazione di nuovi modelli sostenibili.
Un altro elemento chiave per il successo di questo processo è il coinvolgimento diretto delle persone nell’intero percorso. Non solo nell’implementazione del piano d’azione, ma anche nella sua progettazione. Momenti di ascolto, gruppi di lavoro per la co-creazione e il riconoscimento del ruolo degli ambassador sono azioni che potenziano l'efficacia del piano e ne aumentano la capacità di generare valore, sia economico, che sociale ed ambientale. In questo modo, l’organizzazione può ottenere i seguenti outcome:
- Una maggiore conoscenza dell’organizzazione e del suo funzionamento;
- Un incremento della creatività e della capacità di raccogliere idee dal basso;
- Un riconoscimento più ampio del contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi comuni.
Elementi trasversali che supportano tutti questi pilastri sono la presenza di pratiche HR coerenti con la strategia ESG e la cultura aziendale (inclusione, rispetto, ascolto, attenzione al singolo) e la formazione continua e la collaborazione attiva tra l’Accademia e il mondo delle imprese, che consente il trasferimento di conoscenze e competenze e lo sviluppo di abilità tecniche e trasversali fondamentali per sostenere processi di innovazione, trasformazione e crescita aziendale.
Ha condotto: Alessia Coeli, General Manager / ALTIS Graduate School of Sustainable Management (Università Cattolica del Sacro Cuore).
Interventi di:
Anna Beduschi, Country Manager Italy / Petit BamBou.
Monica Caffarra, Responsabile Area Servizi Societari / Emiliambiente.
Fabiola Gjini, Responsabile Risorse Umane / Acquaviva S.p.a. Società Benefit.
Cecilia Mengoni, Human Resources Director / Felsineo.